Autostrade Meridionali ha reso nota la situazione patrimoniale, economica e finanziaria relativa all’esercizio 2024, approvata dal liquidatore unico. Come noto, l’assemblea degli azionisti dello scorso 8 aprile 2024, ha deliberato lo scioglimento volontario della società e l’avvio della fase di liquidazione. Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2024 mostra ricavi pari a 2,06 milioni di euro, con un margine operativo lordo negativo per 305mila euro. L’utile netto si è attestato a 337mila euro, in flessione rispetto agli esercizi precedenti. La posizione finanziaria netta della società, seppur ancora positiva, è passata da 54,54 milioni di euro di inizio anno a 22,94 milioni di euro a fine 2024. Tale riduzione è stata attribuita principalmente alla distribuzione di dividendi agli azionisti. Il liquidatore unico ha già avviato le attività previste per la fase di liquidazione, tra cui figurano l’alienazione dei beni di proprietà, il pagamento dei debiti residui e l’incasso dei crediti maturati durante la precedente gestione della tratta autostradale. Particolare attenzione viene riservata alla gestione dei numerosi contenziosi ancora aperti. Sono inoltre in corso operazioni di definizione delle pendenze rimaste dalla precedente concessione, con interlocutori chiave quali il nuovo concessionario SPN e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.